sensi della carpa

I sensi della carpa

Le carpe sono eccessivamente sensibili quando cercano il cibo oppure stanno per essere catturate.

Proprio come gli esseri umani, le carpe hanno dei sensi quando si tratta di cibo. La carpa può sentire l’odore, il sapore e vedere il cibo che ha intenzione di mangiare. Hanno un sistema olfattivo molto sviluppato che permette loro di percepire qualsiasi sostanza disciolta in acqua.

Vista & olfatto

Il rivestimento delle loro bocche contiene delle cellule chimicamente sensibili che gli consentono di determinare se il cibo è buono oppure cattivo.

La carpa può vedere utilizzando entrambi gli occhi. Tuttavia, se un oggetto si trova proprio al di sotto della sua bocca, la carpa utilizza il senso dei suoi barbigli per rilevare gli oggetti.

La carpa può sentire gli odori dei prodotti alimentare dentro l’acqua. In un istante, il loro cervello riconosce l’odore e determina se è commestibile. Alcuni esperimenti hanno dimostrato che le carpe sono in grado di riconoscere l’odore degli aminoacidi e altri odori emessi dai gamberi e dalle piante acquatiche.

L’estretto dell’alga, della cozza e della polvere di fegato contengono saccarosio e aminoacidi, che porta alla carpa un alto valore nutritivo.

Se l’esca non contiene queste molecole, la carpa di sicuro non prenderà in considerazione l’esca.

Ovviamente hanno una memoria che gli consente di evitare all’istante un particolare cibo che hanno bocciare in precedenza.

Oltre al loro acuto senso dell’olfatto, hanno un eccellente senso del gusto. Il rivestimento delle loro bocche li aiuta a determinare la qualità di un cibo/esca.

Hanno delle papille gustative sui barbigli, sulle pinne pettorali e pelviche, perfino anche sulla testa e in tutta la lunghezza del corpo.

Questi permettono di individuare con maggiore precisione le fonti di cibo.

I prodotti non alimentare vengono espulsi attraverso le branchie.

Ciò che rimane viene schiacciati dai denti faringei nella parte posteriore della bocca. Questi ultimi sono allinaeti in tre file su ciascun lato della bocca.

Ci sono differenti opinioni per quanto riguarda gli alimenti che la carpa adora in particolar modo. Alcuni hanno espresso che le croste di pane, la carne ed i sapori fruttati sono i migliori. Altri invece sostengono le boilies con estratti naturali alla cozza o alle alghe. Anche la farina di pesce li attira, ma ovviamente attirerà anche altri pesci, infastidendo una sessione di carpfishing.

Dean Towey ha sviluppato una nuova ricetta per le sue boilies e pasture:

  • Farina di pesce bianco
  • Farina di soia con grassi
  • Lattoalbumina
  • Caseina presamica
  • Robin Red
  • Alghe

Oltre ad essere in grado di annusare e assaggiare un cibo, la carpa gode di una buona vista.

Gli occhi della carpa sono addirittura più sensibili rispetto a quelli degli esseri umani. Possono vedere a livelli di luce più bassi e rilevare la luce ultravioletta.

Le carpe utilizzano ambedue gli occhi per mettere a fuoco e vedere con assoluta precisione. Hanno un punto cieco di fronte e sotto la bocca, infatti a distanza ravvicinata, si affidano totalmente ai loro barbigli.

Proprio per questo motivo, conoscendo tutti i sensi della carpa che i pescatori devono indossare un abbigliamento mimeto per evitare il rilevamento da parte delle carpe.

Per evitare di essere notato, il pescatore deve affrontare la carpa da dietro.

Cosa succede quando una cosa vede un pescatore in riva ed un movimento brusco nell’acqua? Molto spesso in questi casi ferma la sua alimentazione e nuota altrove.

Udito

Questi pesci hanno delle orecchie molto efficaci, in grado di rilevare frequenze da 60 fino a 6.000 Hz. Si trovano all’interno del suo corpo su entrambi i lati della testa, non appena sopra le branchie, nella parte posteriore del cervello.

Le orecchie contengono un fluido riempito con dei piccoli peli, che rilevano le vibrazioni in acqua. Sono infine collegati da una serie di ossa alla vescia natatoria, che funge come amplificatore.

Istinti di base

Ok, hai scelto la giusta esca e sei nella posizione migliore di un lago da carpfishing. C’è solo un problema: la carpa non vuole abboccare. Che cosa sta succedendo?

Le carpe hanno un grande cervello che gli permette di ricordare le cose che gli accadono. Hanno anche un istinto naturale che gli fa evitare alcuni cibi, odori, oggetti e luoghi.

Quando a questi fattori si aggiungono anche i sensi della carpa, allora si affidano alle esperienze passate: il risultato finale è scontato, ignorano l’esca.

In qualche modo riescono a capire che in quella esca c’è una trappola, quindi smettono di mangiare e cercano qualcosa altrove.

Ovviamente anche una carpa che viene rilasciata riesce a comunicare alle altre del gruppo che c’è qualcosa che non va, facendole fuggire oppure nascondere.

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